consigli per lo sposo

7 consigli per lo sposo: quello che LUI deve sapere

Ok sposi, non siete ancora abbastanza in ansia per le imminenti nozze? Allora ecco una serie di consigli per lo sposo, tra codici di comportamento, galateo matrimoniale e accortezza da galantuomo a cui attenersi per essere inappuntabile… o quanto meno per evitare figuracce!

1. Scegliere (bene) i testimoni

La scelta dei testimoni deve essere fatta con estrema serietà. Certo, nessuno può immaginare come saranno gli anni a venire, ma certamente è opportuno che i due testimoni siano persone molto vicine alla famiglia e che possano essere sempre presenti anche in futuro. Per cui, meglio scegliere i testimoni nella propria cerchia di amici stretti e parenti e non lasciarsi depistare dagli affetti del momento.

2. Barba, capelli e manicure

Non importa che siate tipi poco vanitosi e per nulla inclini a frequentare saloni di bellezza ed estetisti: nel giorno delle nozze, bisogna essere impeccabili! Il che significa anche curare le proprie mani, che nel matrimonio svolgono un ruolo di primaria importanza, basta pensare allo scambio delle fedi e alle foto in primo piano del momento dello scambio: non vorrete mica farvelo rinfacciare dalla vostra futura moglie per gli anni a venire? La manicure non è un’opzione, è un obbligo.

Ovviamente barba e capelli dovranno essere sistemati da un professionista, magari vista l’importanza dell’occasione sarebbe anche il caso di spendere qualche euro in più per un hair stylist d’eccellenza. Meglio provvedere al taglio a ridosso delle nozze, non più di tre giorni prima.

3. L’addio al celibato…

L’addio al celibato è un momento particolare e le cose possono sfuggire di mano. Dato per scontato il consiglio di non fare sciocchezze di cui ci si potrebbe pentire, si suggerisce di organizzare la festa non troppo a ridosso delle nozze: meglio mantenersi lucidi negli ultimi giorni prima della cerimonia, ci sono troppe cose a cui pensare e troppo poco tempo per provvedere. E il giorno prima delle nozze, a letto presto!

4. Collaborare, comprendere, tollerare

I preparativi per un matrimonio mettono a dura prova la pazienza della futura sposa, cui spettano i maggiori oneri. Il primo dovere dello sposo è quello di essere un pilastro, di non perdere la calma e di dimostrarsi sempre pronto a sorreggere la propria amata nelle fasi di maggior stress. Le crisi di panico sono un’eventualità per nulla remota, bisogna essere pazienti, comprensivi, tolleranti e collaborativi. Meglio evitare un atteggiamento eccessivamente passivo e frasi del tipo: “scegli tu”, “per me è uguale” o l’agghiacciante: “ma che ti frega…”. Serve sostegno, non abbandonate la vostra donna. Tenete a mente la regola aurea di ogni matrimonio: la sposa ha sempre ragione.

5. Il sigaro è necessario?

Se non siete né assidui fumatori né amanti degli articoli da fumo, magari il sigaro è meglio evitarlo. Sì, è una tradizione e, diciamocelo, ha anche il suo fascino. Se non siete abituati, però, c’è il rischio che vi provochi reazioni inaspettate quali sudorazione accentuata e giramenti di testa (tra stress e stanchezza, ci mancherebbe solo quello!).

6. Pochette e cravatta

Il galateo matrimoniale per l’uomo impone diversi protocolli: vietato lo smoking e l’abito nero, no al tight e al mezzo tight di sera e al frac di giorno, ecc. Oltre alle convenzioni più note, ricordiamo anche che la cravatta e la pochette non devono essere dello stesso colore: il galateo impone così.

7. I ringraziamenti

Lo sposo deve essere impeccabile, almeno per ciò che riguarda le convenzioni sociali: non scordatevi di ringraziare la famiglia della sposa e di trasmettere in modo convinto la propria gratitudine. Non sarebbe affatto male un pensiero in forma scritta, per rendere omaggio anche alle persone che hanno permesso l’esistenza della donna che amate e con cui avete scelto di trascorrere il resto della vostra vita. Non siate timidi!